Marco Santi Guerrieri ” A Lucca sono iniziare le danze, e’ ora di farla finita con le chiacchiere. Siamo giunti alla resa dei conti e al momento dei confronti .
Cronaca politica lucchese del 07 di marzo 2017
Marco Santi Guerrieri, contesta Garzella e Tambellini Massimo Baldini contesta il presidente Provinciale di FDI Zucconi, Fratelli d’Italia presenta alla stampa il programma elettorale. Remo Santini , “sbotta ” e dice la sua alle esternazioni dei “troppi”
La Mattinata comincia con il botto, Massimo Baldini dirigente Provinciale di Fratelli d’Italia attacca il presidente provinciale di FDI Riccardo Zucconi di “protagonismo e spudorata Autoreferenzialità “. Marco Santi Guerrieri dice la sua relativamente le esternazione di Matteo garzella sui complotti fra il CDX e il Senatore Marcucci. Fratelli d’Italia alle 12 va in conferenza stampa per presentare il programma elettorale, remo santini conclude nel primo pomeriggio ” sbottando” con una dura replica verso tutti coloro che in qualche modo vorrebbero mantenerlo in “vita” sulla gogna mediatica cittadina.
Marco Santi Guerrieri , candidato a sindaco con la lista ” Noi Per Lucca” , ” Garzella pindariche considerazioni” ( leggi l’Articolo )Marco Santi Guerrieri , candidato a sindaco con la lista ” Noi Per Lucca” , ” Garzella elucubrazioni quelle sui complotti di bottega” ( leggi l’Articolo )Massimo Baldini dirigente provinciale di fratelli d’italia, va giù duro contro Riccardo Zucconi presidente provinciale del Partito. “Troppa autoreferenzialità e manie di protagonismo” ( leggi l’articolo) Nel leggere il programma elettorale di Fratelli d’italia , nella fattispecie del paragrafo dedicato alla ” SICUREZZA” , mi piange il cuore nel vedere buttati quattro anni di lavoro al vento. ( Leggi l’articolo )
Eccoci arrivati intorno alle 14, che arriva anche il comunicato di Remo Santini , ad ognuno il suo, ( leggi l’articolo)
Marco Santi Guerrieri , candidato a Sindaco Se hai segnalazioni, qualcosa da dire o da suggerire, puoi trovare tutte le informazioni facendo click ( QUI )
Appattumamento fatto. Giorno nero per la DX lucchese – Oggi il funerale di Fratelli dìItalia
LUCCA – Bene, e’ notizia di ieri sera che anche Fratelli d’Italia , non si e’ dimostrata diversa dalle altre compagini politiche , compiendo in gran segreto l’appattumamento del giorno. ( Leggi l’articolo da Lo Schermo )
#appattumamento , civicita’ a doppio senso. Leggi l’articolo per capire di più, (Leggi l’articolo)PER IL BENE DI LUCCA, DA OGGI , FUORI ” LE VERITA’NASCOSTE , LA #DESTRA LUCCHESE NON SI MERITA #FANTOCCI NE ALTRE FREGATURELE COMICHE TRE. .Meloni,alla faccia di Sovranismo e Sovranita’ FRATELLI D’ITALIA a #Lucca SI RINNOVA COL VECCHIO confermando la sua posizione di “voltagabbana” moderata e con politici di lungo corso … .. e la lega Nord ingrassa .
” Spero per amor di #Destra che a Lucca il nuovo segretario comunale di Fratelli d’Italia non sia un “Raccattato Politico” altrimenti l’appattumamento per stare a galla diventerà “viscerale”. Un po di coerenza quindi, commissariate la federazione” . ( Leggi da Lo schermo )
Santi Guerrieri alla Meloni: “Fdi non imbarchi ‘raccattati’ della politica” Dopo aver letto l’intervista a Marco Chiari pubblicata ieri sera a tarda ora sulle pagine di Lucca in Diretta, alcune considerazioni sulla civicita’. “Credo sia compito di chiunque oggi in gioco avere a cuore il destino politico di Lucca , quello di far si che il centro destra con un intesa comune possa poi facendo prevalere il buonsenso di tutti i contendenti , giungere al successo elettorale “ ( Leggi su Lucca in Diretta )
Santi Guerrieri: “Fratelli d’Italia restituisca i soldi delle tessere non consegnate”.
Tessere per le quali Guerrieri lamenta non essergli, per buona parte, mai state consegnate pur essendo oltretutto ad oggi decorsi i termini di validità annuale. (Leggi l’articolo completo)
Marco Santi Guerrieri chiede spiegazioni sulle tessere.
L’ex segretario comunale di Fratelli d’Italia Marco Santi Guerrieri , candidato a sindaco con la sua lista civica ‘ Noi per Lucca ‘ , tira in causa il coordinatore Provinciale Riccardo Zucconi e la responsabile al tesseramento Marina Staccioli entrambi dirigenti di Fratelli d’Italia Lucca richiedendo l’immediata restituzione delle somme raccolte fra la militanza e poi regolarmente versate tramite bonifico bancario e/o carta di credito sui cc. di FDI-An per ricevere le tessere da distribuire agli iscritti.E’ palese che sia stato fatto di tutto per non farmi fare i congressi comunali conclude rincarando la dose Guerrieri , “ Ma che figura ci farebbe la Giorgia Meloni se qualcuno ‘incazzato’ andasse a richiedere ‘forzatamente’ a Fratelli d’Italia la restituzione degli importi pagati ,anteponendogli le impietose risposte fornite dai due dirigenti al sottoscritto, visto che anche il responsabile Nazionale Francesco Lollobrigida era al corrente della gravità dei fatti accaduti a Lucca? ( Leggi l’articolo completo )
Torselli (Fdi): “Tessere vanno ritirate dal provinciale”
Fratelli d’Italia interviene sul tema delle tessere sollevato dall’ex dirigente comunale Marco Santi Guerrieri: “Non siamo disposti a tollerare – dice il portavoce regionale Francesco Torselli – illazioni che mettono in dubbio la nostra onestà. Non esiste al mondo una sola persona che, avendo versato nei tempi e nei modi previsti dal regolamento la quota associativa a Fratelli d’Italia per l’anno 2015, risulti non iscritta al nostro movimento e chi afferma il contrario si assumerà la responsabilità delle sue parole in tutte le sedi opportune. (Leggi l’articolo completo )
Fdi, Santi Guerrieri chiude la questione tessere: “Zucconi con una E-Mail conferma che dovevano essere consegnate a me”.
Non si accontenta della replica del coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Torselli sulla questione tesseramenti. E Marco Santi Guerrieri, candidato di Noi per Lucca alla carica di sindaco, torna sul tema per specificare alcuni passaggi. “La replica del coordinatore di Fdi-An – dice – artificiosa ed atta a spostare l’attenzione su temi mai da me sollevati e che niente c’entrano con le mie precedenti dichiarazioni. E’ palese a questo punto l’ennesimo tentativo di portare discredito alla mia persona con l’intera forza di un partito politico e questo non e né corretto né fa il bene della già complicata situazione politica lucchese, alla quale invece tengo particolarmente a cuore”. … innanzitutto Guerrieri affronta … (Leggi su Lucca in diretta )
Note: Il materiale tale e capace di dare veridicita’ a tutte le mie affermazioni e’ a disposizione in copia originale , oltre ad altri documenti, e-mail, sms e messaggi di WhatsApp che arricchiscono di particolari il copioso materiale che ha contribuito anche se solo in parte a rassegnare le mie dimissioni da un partito, gestito da inetti,incapaci e voltagabbana. Da uomo libero e di poche parole , ho sbagliato a credere in un partito che ha fatto della Moralita’ e della Meritocrazia, il proprio cavallo di battaglia solamente a chiacchiere e slogan.
Marco Santi Guerrieri presenta la sua lista civica “Noi per Lucca”
Conferenza Stampa , martedì, 24 gennaio 2017, presentazione del logo della lista che sosterrà la candidatura a Sindaco Marco Santi GuerrieriSanti Guerrieri,Francesco Lucchesi, Paolo da Prato
Conferenza Stampa , martedì, 24 gennaio 2017, di Barbara Ghiselli “Sono italiano, sono lucchese, ho sempre vissuto del mio lavoro e se ho deciso di candidarmi come sindaco di Lucca è perché ho veramente a cuore le sorti di questa città e penso che ci sia bisogno di un cambiamento perché Lucca possa tornare in mano ai cittadini”. Con queste parole Marco Santi Guerrieri ha esordito alla conferenza stampa dove ha dichiarato l’intenzione di candidarsi sindaco per Lucca e dove ha presentato la lista civica “Noi per Lucca”, marchio, come è stato spiegato che è diviso in due parti nella parte alta riconoscibile il simbolo della Torre Guinigi che rappresenta la cittadinanza attiva e nell’altra vari slogan tra i quali leggiamo” Stop Invasione”, “Più sanità per non crepare” e “Cittadinanza sovrana”. ( Leggi l’articolo completo dalla Gazzetta di Lucca ) ( leggi l’articolo completo da Lo schermo )
Marco Santi Guerrieri, candidato a sindaco di Lucca ed ex dirigente comunale di Fratelli d’Italia, spiega in questa breve lettera le ragioni del suo abbandono e del ritorno alla militanza individuale:
Le centinaia di messaggi che hanno succeduto la conferenza stampa di ieri mattina, hanno ulteriormente confermato, cha le mia scelta, quella di lasciare Fratelli d’Italia è stata quella giusta. Vero altresì che alcuni, molto pochi per fortuna, non hanno ben capito il perché della mia scelta.
Mi rivolgo pertanto in queste pagine proprio a coloro che non hanno capito il perché mi sono dimesso da Fratelli d’Italia, movimento politico che ho fondato a Lucca nel 2013 e dove avevo incarichi di prestigio e visibilità. Lasciando da parte per puro pudore personale, i disaccordi con il portavoce provinciale Riccardo Zucconi, per il quale altro che stendere un velo pietoso non posso fare, vorrei entrare nel merito della cosa semplicemente affidandomi a queste poche righe: Vivo del mio lavoro di artigiano e non ha mai preso una lira dalla politica . Per passione e per ben 1436 giorni ho rivestito a vari livelli piccoli ruoli dirigenziali di partito sia a Lucca che in Provincia. Sono stato Dirigente Provinciale, Segretario Comunale, membro dell’ Assemblea Nazionale, componente Nazionale del dipartimento sicurezza e immigrazione di Fratelli d’Italia, ho trovato anche il tempo di fare le primarie e candidarmi per il consiglio regionale della Toscana nel 2015 dove sono giunto terzo , peccato che quando ho chiesto di poter fare i congressi Comunali a Lucca, cioè di chiedere ai tesserati di ELEGGERE il loro Segretario comunale, tali congressi mi sono stati negati. Per i non addetti ai lavori, cio’ puo’ sembrare poca casa, e difatti lo sarebbe stata se non fosse che: Fratelli d’Italia ha sin dall’inizio avuto principalmente tre cavalli di battaglia: “primarie,congressi e meritocrazia”. Per me i valori della democrazia in politica sono ancora molto importanti e da uomo libero ho fatto la mia scelta dimettendomi, rinunciando a tutto, pur di continuare ad esserlo. Questo articolo è stato letto 1248 volte
Marco Santi Guerrieri lascia Fratelli d’Italia e si candida a sindaco
Dimissioni in blocco dei dirigenti di fratelli d’italia, nella foto Marco Santi Guerrieri, Valerio Biagini rispettivanente portavoce comunali di Lucca e Altopascio , Francesco Lucchesi dirigente Provinciale di FDI
E’ ufficiale. Da stamani Marco Santi Guerrieri non fa più parte di Fratelli d’Italia. La notizia è stata uffcializzata durante la conferenza stampa frettolosamente annunciata ieri. Oltre a Guerrieri, portavoce comunale del partito, erano presenti Francesco Lucchesi, responsabile della Piana di Lucca e Valerio Biagini, portavoce del coordinamento di Altopascio. Pietro Frati, responsabile della Garfagnana, assente alla conferenza stampa, si accoda alle parole di Guerrieri tramite delega per email. Il messaggio è subito chiaro per tutti: Santi Guerrieri abbandona Fratelli d’Italia e con lui tutto il suo seguito. ( Leggi l’articolo completo ) 10.01.2017 LUCCA – Terremoto nel gruppo provinciale di Fratelli D’Italia. Durante una conferenza stampa, il portavoce comunale Santi Guerrieri ha annunciato le dimissioni quasi in blocco di tutti i coordinamenti comunali della provincia e la sua candidatura a sindaco a capo di una lista civica.
#Santiguerrieri , scusatemi amici, il mio non vuol’essere un appello, ma uno sfogo, un liberarsi di tanti sassolini, che tutti i giorni accumulo all’interno di un paio di scarpe strette , che mantengo ben salde ai piedi aspettando come la maggior parte degli italiani di sferrare un deciso calcio in ” culo ” a questo governo di caproni, corrotti e celebrolesi.
E’ di questa mattina il prestigioso sondaggio della IPR Marketing, una delle aziende piu’ quotate in fatto di sondaggi elettorali e politici ha confermato che il “NO” e’ in vantaggio rispetto al ” SI” .. Brutto a dirla cosiì perche’ non si tratta di una partita di calcio ma bensi’ del destino di sessanta milioni di italiani. Come nelle previsioni il grande sforzo che tutti noi stiamo facendo per far passare il messaggio del ” IO VOTO NO” sta sempre piu’ guadagnando terreno mettendo all’angolo il progetto ” oligarchico ” di Renzi . Del resto in tutti questi giorni di campagna referendaria a favore del NO, la principale evidenza che maggiormente e’ saltata in ballo e’ stata che tolti i costituzionalisti addetti ai lavori e qualche politico ferrato in materia referendaria , nessuno dico nessuno compreso il sottoscritto e’ in grado di ben capire le modifiche che sono state apportate a ben 47 articoli della costituzione italiana, in pratica più un terzo, il 30% dell’attuale impianto costituzionale. Un semplice ” SI” per azzerare un terzo della costituzione italiana, onestamente e’ una palese follia. Credere alle teorie di un mitomane che ad oggi ha solo procurato guai,devastazioni economiche , eserciti di senza tetto e di disoccupati, con centinaia di migliaia di giovani che fuggono alla ricerca di qualcosa di meglio su cui contare.
Non voglio tediarvi, ma della famigerata riforma del Senato del quale piu’ nessun Senatore sara’ eletto col voto popolare ma meramente nominato dalla politica mi inorridisce… Ma renzi parla che questo ci fara’ risparmiare cinquanta milioni l’anno, nascondendo all’opinione pubblica l’enorme spesa di trecento milioni di euro per l’acquisto di un nuovo del Jet presidenziale, nuovo di pacca alla faccia di chi ” coglione” crede ancora negli scopi filantropi di quest’uomo . Riflettete , cinquanta milioni l’anno di risparmio , anche ammesso sia vero a conti fatti si parla di 0.90 centesimi di Euro per ogni italiano italiano lavavetri e morti di fame inclusi… .. una vera e propria presa per i fondelli.
Fossero stati coerenti questi fenomeni renziani , avrebbero fatto meglio a dimezzare a dimezzare gli stipendi ai parlamentari e soprattutto a dimezzare il numero dei parlamentari con un risparmio di MEZZOMILIARDO di Euro l’anno. Non ci fido di questo governo non eletto da nessuno ma imposto dalla Merkel e dall’unione Europea. Questa gente, questi politici che millantano credito ogni qual volta ci sia da incassare il parere favorevole degli italiani non sono ne affidabili ne credibili. Insomma un ennesima fregatura che porterebbe il paese a trasformarsi in un enorme tazza di caffè e latte, visti gli immigrati che continuano a far gonfiare i portafogli di questi politici e dei loro amici, con la preclusione di coloro che da piccoli risparmiatori e proprietari di prime e seconde case, potrebbero rischiare di essere espropriati per far spazio alle orde di immigrati voluti dall’altro mandatario per il SI al referendum, il MINISTRO ALFANO , il CARONTE del mediterraneo Per questo dobbiamo esprimere un secco ” NO” a chi ha per compagni di viaggio i Bancarottieri , le lobbies Bancarie che hanno trascinato sul lastrico milioni di italiani ” TRUFFATI” dal sistema bancario coperto da questo governo.
Votare SI significa precludere un futuro certo per i nostri figli, precludere il diritto agli italiani di eleggere il proprio Senato, precludere gli italiani dal dire NO all’Europa che ha ” FAGOCITATO” tutte le nostre risorse, “DEFRAUDANDO” i nostri prodotti tipici alla merce’ di concorrenze sleali, che hanno azzoppato l’economia del MADE IN ITALY.
Un europa vecchia,partitocratica,burocratizzata dagli interessi di pochi ai danni dell’Italia.. Da Notare che fra le righe di questa ignobile truffa referendaria, RENZI pone in costituzione l’indissolubile matrimonio con la comunita’ Europea e col la banda dei cugini vigliacchi.Basta noi votiamo NO vogliamo bene alla nostra famiglia,al paese, al futuro dei nostri figli.
In quarantamila a sostegno del no per mandare a casa il bugiardo patologico della politica italiana.
Mandare a casa il ” BOMBA” , il patologico bugiardo della politica italiana. e’ stato il tema prioritario della manifestazione fiorentina
Una sola parola: GRAZIE! Quanti eravamo? Dicono 50.000, uno spettacolo. Una folla orgogliosa, educata e determinata, che ha pagato di tasca sua pullman e treni, che ha lasciato Firenze bella e pulita come l’ha trovata. Gli sfigati dei centri a-sociali? Chi li ha visti! Una folla che ha parlato con il cuore dei terremotati, degli esodati, dei truffati di Banca Etruria e simili, dei precari e dei giovani costretti a scappare. Una folla che chiede coraggio: basta con traditori, inciucisti e poltronari. Renzi, stai sereno, stiamo arrivando! #iovotono
Una piazza votata al No che non lascia spazi alle interpretazioni, Altre stime indicano addirittura cinquantamila presenze.
Giorgia Meloni che attacca il presidente Mattarella : “Se il Presidente Mattarella non si comporterà come Napolitano perché il governo dovranno sceglierlo gli elettori. “Noi – ha detto – siamo pronti a una grande mobilitazione per questo. Non possiamo permetterci un altro governo che nessuno ha eletto”.
Guarda la videoclip di Giorgia Meloni a Firenze.
Facciamola finita di “stipendiare” gli scafisti libici, blocchiamo gli sbarchi, Alfano ” CARONTE ” ci riempira’ il paese di immigrati. Renzi, ti stiamo aspettando, dialoga con noi , non con tutankhamon . TV invase dal premier, ci manca che ci faccia l’oroscopo. Per leggere o stampare l’intervento integrale di Giorgia Meloni faiclick quiUn inaspettata sorpresa, Marcella Maniglia di Lega Nord Lucca, sul palco per il servizio d’ordine
Matteo Salvini “Il 4 dicembre è l’occasione di mandare a casa quel bugiardo patologico che da due anni vuol svendere il nostro paese”. Poi rilancia l’elezione diretta del presidente della Repubblica: “Basta con un presidente che non serve a nulla, al Quirinale facciamoci un asilo nido per i bambini che non hanno posto”
Roberto Maroni , il 100% delle tasse pagate dai siciliani rimangano in Sicilia e nonostante cio’ la Sicilia fa miliardi di debiti”Il 4 dicembre seppelliremo questo Governo e la sua ridicola riforma sotto una valanga di no #iovotonoSusanna Ceccardi, … “Sindaco di Cascina e non sindaca come vorrebbe la Boldrini”Salvini e Giorgia Meloni
Ed ancora la Giorgia Meloni noi non possiamo utilizzare le navi della nostra marina militare per fare il servizio navetta alle dipendenze degli scafisti libici. È indegno per i nostri uomini in divisa.Lo dico oggi, nell’ anniversario della strage di Nassyria, che ha visto degli uomini morire lontano da casa per difendere questa Patria. Che senso ha partecipare alle missioni internazionali per difendere l’Italia e che senso ha pagare un tributo di sangue a centinaia di chilometri da qui se poi in casa nostra non siamo in grado di difendere la nostra terra e consentiamo a migliaia di persone che non sappiamo chi sono di entrare in Italia senza controllo, quando tutti sanno che la tratta dei migranti è gestita dalla criminalità e dal fondamentalismo islamico? Svegliati Alfano! Sveglia! Alfano ha un nuovo soprannome: Caronte. È l’uomo che traghetterà un miliardo di africani verso l’Italia. È il Caronte dei nostri giorni. Matteo Salvini ha poi anticipato una denuncia contro il premier: “Domani denunceremo Renzi perché comprarsi gli indirizzi di milioni di italiani residenti all’ estero per mandargli la letterina elettorale è un reato penale a cui dovrà rispondere davanti ai giudici. I brogli elettorali prima del voto non li avevo ancora conosciuti. O paga Renzi o paga il ministro dell’Interno. Oppure vanno in galera tutti e due, Renzi e Alfano, e ce li togliamo di torno. Vediamo se c’è un giudice che ha voglia di far rispettare la legge”. Deludente e sottotono rispetto a Salvini e Meloni ci e’ apparso Giovanni Toti, poco determinato e fuori standard per una piazza gremita oltremodo da gente incazzata e de di Novembre. terminata a riproporsi anche all’appuntamento di Genova del 18 di Novembre. Non poteva non mancare la lite in casa Forza Italia piu’ divisa che mai per una uscita di basso profilo a firma di Parisi che imputava al ventennio Berlusconiano , Berlusconi come il padre “Putativo” di quella piazza. A prendere chiare le distanze da Parisi Daniela Santanche’ i: “Parisi sbaglia ad affermare che noi non siamo quella roba che è a Firenze oggi.
Marco Santi Guerrieri, portavoce comunale di Fratelli d’Italia Lucca.
Valerio Biagini portavoce Comunale di Altopascio, con Giorgia Meloni .
Francesco Torselli e Giovanni Donzelli con il mitico Zetti.
Giorgia Meloni pagina ufficiale , fai click qui
Matteo Salvini pagina ufficiale , fai click qui Per leggere o stampare l’intervento integrale di Giorgia Meloni fai click qui
Contestata la manifestazione del 12 di Novembre a Firenze.
Matteo Salvini e Giorgia Meloni, unica combinazione vincente per mandare a casa Renzi.
L’oblio del non senso e dopo il “NO” a Trump , ribadito ad elezioni concluse, ecco che una certa sinistra e non solo quella perchè c’e’ di peggio anche quest’oggi ci propone un altra chicca in quel di Firenze. Cosi’ anche a casa di Renzi la sinistra locale dice “NO” a Matteo Salvini , reo di manifestare assieme alla Giorgia Meloni il proprio pensiero . Consapevoli che le manifestazioni , quelle “DEI NOSTRI” che non riflettono il “Diktat” monomandatario della politica piddina italiana vanno contestate a prescindere. Veniamo ai fatti: – E’ Francesco Torselli, coordinatore regionale di Fratelli d’italia a segnalare questa ennesima tragicomica parodia ed increscioso avvenimento alle soglie della manifestazione di piazza di domani 12 Novembre a Firenze , manifestazione a cui parteciperanno i due leader nazionali di Lega Nord Matteo Salvini e di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. Francesco Torselli col suo fare tagliente puntuale e preciso circa la cronaca fiorentina dalla sua pagina FB dice la sua:
Francesco Torselli , Coordinatore Regionale di Fratelli d’Italia Toscana
” Quello qui sotto è il manifesto con cui i soliti “bravi ragazzi” dei centri sociali chiamano a raccolta i loro amici per impedire a Matteo Salvini di parlare a Firenze. Quattro scemi che, tra una canna ed una vacanza esotica pagata con i soldi di papà, pensano di poter decidere chi ha diritto di parola e chi no.”i soliti “bravi ragazzi” dei centri sociali chiamano a raccolta i loro amici per impedire a Matteo Salvini di parlare a Firenze.
Prosegue Torselli “Quello che vedete accanto invece è un articolo pubblicato dal mio amico Christian Campiglisu “La Verità” di oggi. Anche qui si parla di un “fenomeno” che vorrebbe buttare il napalm, sabato prossimo, su Piazza Santa Croce, quando sarà piena di donne e uomini che liberamente vorrebbero ascoltare le ragioni per le quali Matteo Salvini e Giorgia Meloni voteranno “NO” al referendum del prossimo 4 dicembre.
… eppoi si dice che i preti non fanno politica.. meglio se non la facessero.
La cosa “strana” è che questo “fenomeno” non è un perdigiorno dei centri sociali, ma è un prete! Un parroco. Un sacerdote. Chissà cosa avrebbe detto e fatto Papa Bergoglio se un sacerdote avesse detto di voler spargere il napalm sugli immigrati che chiedono asilo in Italia.”
Non ho parole. Anzi, quattro ce le ho: questa gente fa schifo. #francescotorselli
Vai alla discussione sulle pagine FB di Torselli ( Qui )
Stefano , ti leggo e piacevolmente scorro il tuo articolo “migrantes” parte tre, edito su lo Schermo di quest’oggi 27 Ottobre , leggi (QUI) La lettura mi impone alcune precisazioni in parte politiche ed in parte da privato cittadino che ritengo comunque trasversali e indispensabili per un dialogo costruttivo e civile. Giorgia Meloni è giunta a Lucca facendomi effettivamente una sorpresa in quanto tempo addietro avevo avuto modo di esporle alcune criticità della nostra città tra cui il “contratto di quartiere” per Pontetetto e di conseguenza la questione della “stecca”. Quello del quartiere Giardino è un problema che investe un area importante del bacino elettorale della sinistra lucchese e personalmente ho ritenuto giusto dimostrare, anche a scapito di una sensibile perdita di voti alla mia candidatura per il consiglio regionale, che la “destra” se sociale e tenuta ben lontana dal populismo “modaiolo” del momento, può trovare larghi consensi anche in un elettorato diametralmente opposto al nostro e così è stato. Insomma un pericoloso precedente quello della leader di Fratelli d’Italia nei confronti di chi aveva preso posizioni poco chiare o a mero scopo elettorale con la gente del quartiere. Leggi l’articolo pubblicato su Lucca in diretta ( QUI ) Giorgia Meloni è stata letteralmente acclamata a furor di popolo, c’era gente che piangeva dall’emozione ed altra che la invitava a casa per un caffè oltre all’immancabile fila per le foto di rito. Siamo stati invitati dalla Liliana Bortoli, storica “combattente” del quartiere a prendere visione delle criticita’ incontro le quali il quartiere sarebbe pervenuto non abbattendo la “Stecca” e che soprattutto le promesse fatte dalle precedenti amministrazioni andavano mantenute. La Meloni è una donna molto sensibile alle problematiche sociali, non dimentichiamo che ha vissuto la sua infanzia nel quartiere della “Garbatella” a Roma e pertanto avendo preso a cuore l’iniziativa da me proposta , ritenne importante avvertire Paolo del Debbio conduttore della trasmissione “dalla vostra parte” allo scopo di trovare uno spazio televisivo per dare visibilità a questa realtà che palesemente riveste si delle criticità, ma che nel contesto accoglie uomini e donne di varie nazionalità che si sono ben integrate fra loro. Insomma, un fulgido esempio di integrazione. A settembre la visita delle troupe di Mediaset, giunta al Lucca senza alcun preavviso, rimette in moto le tante promesse (ad oggi ancora disattese) di Stefano Baccelli in quota PD e di Forza Italia per voce di Altero Matteoli, ambedue giocoforza in visita al quartiere solo a seguito – guarda caso – della visita della Giorgia Meloni. Sono stato invitato dagli abitanti del quartiere a fornire il mio punto di vista al giornalista di Mediaset, pensiero nel quale e ci tengo a precisare, ho usato una sola volta la parola “extracomunitari” e solo alla fine dell’intervista, frase che cito nella sua completezza: – “Abbattere questo immobile significa abbattere una fatiscenza per far si che questa superficie non sia adibita a parcheggio per extracomunitari ” – Vedi il video , fai click ( QUI) Per questo mi pongo a difesa della popolazione del quartiere Giardino, che ha pieno diritto di ottenere rispetto dalle amministrazioni locali, con l’aspettativa del riscatto sociale e non la prospettiva di restare un ghetto. La mia disponibilità e ovviamente quella di Fratelli d’Italia per mettere in atto manifestazioni di protesta civile, coinvolgendo anche l’intera popolazione di Pontetetto continuerà ad essere una costante dell’azione politica sul nostro territorio. Leggi l’articolo pubblicato su Lucca in diretta ( QUI ) Le mille situazioni di marginalità, precarietà abitativa e di coabitazione con genti molto diverse da noi, che nei tanti quartieri di Lucca ad iniziare da San Vito, Arancio, Montuolo, San Concordio, Oltreserchio esistono e sono palesemente tangibili, giocheranno sempre e solo a migliorare le condizioni di vita di migranti ed extracomunitari a discapito di chi con le stesse problematiche in Italia c’è nato ma non gode di pari diritti. Come vogliamo chiamarla questa disparità di trattamento ?
Marco Santi Guerrieri
Fonti documentali
Leggi l’articolo ” MIGRANTES” Lo Schermo ” 27.10.15 ( QUI )
Leggi la replica di Santi Guerrieri su ” Lo Schermo” 27.10.15 ( QUI )
Noi TV Video del 20 Maggio 2015 ( QUI )
Il Tirreno 21 Maggio 2015 ( QUI )
La Nazione
Lucca in Diretta del 22 Maggio 2015 ( QUI )
Lucca in Diretta del 29 Maggio 2015 ( QUI )
La Gazzetta di Lucca 29 Maggio ( QUI )
La Gazzetta di Lucca 02 Giugno 2015 ( QUI )
Mediaset Video 09 Settembre 2015 ( QUI )
News Mediaset 10 Settembre 2015 ( QUI )
La Nazione 10 Settembre 2015 ( QUI )
Contatta Santi Guerrieri ( qui ) Voglio saperne di piu’ ( qui )
#Santiguerrieri
GOVERNO INFAME,
Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale ha presentato un ordine del giorno alla Camera per chiedere l’impignorabilità della prima casa, perché per noi la casa nella quale si vive è un bene sacro, indisponibile e non aggredibile da parte dello Stato. Per questo chiediamo che una famiglia non debba perdere la casa se non è in grado di pagare i debiti con il fisco e le cartelle di equitalia. Il Governo Renzi e la maggioranza che lo sostiene, PD e NCD, hanno bocciato il nostro odg. Come al solito, chi ci governa ha dimostrato di essere nemico del popolo italiano.
REGIONALI TOSCANA 2015 Incredibile la LEGA NORD firma l’alleanza con FORZA ITALIA , La Lega Nord dopo aver fatto marcia indietro con FRATELLI D’ITALIA , il 24 Ottobre scorso ha risposto positivamente alla lettera appello inviata da Parisi (Capogruppo in Regione di Forza Italia ) siglando l’accordo senza neanche conoscere i dettagli del programma elettorale. Come siete caduti i basso.. ma la LEGA NORD non era contro l’immigrazione ed i diritti ai clandestini ? Pensare che proprio il 24 di Ottobre sono apparse interviste sulla stampa dove Berlusconi si e’ dichiarato favorevole allo IUS SOLI ” , aprendo in oltre ai diritti alle coppie omosessuali , matrimoni gay .. ed altre blasfemie. Fonte il Giornale.it (24.10.14 )
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