Marco Santi Guerrieri , Ecco perchè ho abbandonato Fratelli d’Italia

Santi Guerrieri, attacco a Riccardo Zucconi

Marco Santi Guerrieri, candidato a sindaco di Lucca ed ex dirigente comunale di Fratelli d’Italia, spiega in questa breve lettera le ragioni del suo abbandono e del ritorno alla militanza individuale:

Le  centinaia di  messaggi che hanno succeduto la conferenza stampa di ieri mattina, hanno ulteriormente confermato, cha le mia scelta, quella di lasciare Fratelli d’Italia è stata quella giusta. Vero altresì che alcuni, molto pochi per fortuna, non hanno ben capito il perché della mia scelta.

Mi rivolgo pertanto in queste pagine proprio a coloro che non hanno capito il perché mi sono dimesso da Fratelli d’Italia, movimento politico che ho fondato a Lucca nel 2013  e  dove avevo incarichi di prestigio e visibilità. Lasciando da parte per puro pudore personale, i disaccordi con il portavoce provinciale Riccardo Zucconi, per il quale  altro che stendere un velo pietoso non posso fare, vorrei entrare nel merito della cosa  semplicemente affidandomi a queste poche righe: Vivo del mio lavoro di artigiano e non ha mai preso una lira dalla politica . Per passione  e per ben 1436 giorni ho rivestito a vari livelli piccoli ruoli dirigenziali di partito  sia a Lucca che in Provincia. Sono stato Dirigente Provinciale, Segretario Comunale, membro dell’ Assemblea Nazionale, componente  Nazionale del dipartimento  sicurezza e immigrazione  di Fratelli d’Italia, ho trovato anche il tempo di fare le primarie e candidarmi  per il consiglio regionale  della Toscana nel 2015 dove sono giunto terzo , peccato che quando ho chiesto  di poter  fare i congressi  Comunali a Lucca, cioè di chiedere ai tesserati di ELEGGERE  il loro Segretario comunale, tali congressi mi sono stati negati. Per i non addetti ai lavori, cio’ puo’ sembrare poca casa, e difatti lo sarebbe stata se non fosse che: Fratelli d’Italia ha sin dall’inizio avuto principalmente tre cavalli di battaglia: “primarie,congressi e meritocrazia”. Per me i valori della democrazia in politica sono ancora molto importanti  e da uomo libero ho fatto la mia scelta dimettendomi, rinunciando a tutto, pur di continuare ad esserlo. Questo articolo è stato letto 1248 volte

 

Di Marco Santi Guerrieri

Il 16 di Dicembre 2012 aderisco alla adunata di Giorgia Meloni per la costituzione di un nuovo soggetto politico. A decorrere dal Gennaio 2013 muovo i primi passi in politica con Fratelli d’Italia, praticamente ad un mese dalla sua nascita. Giorgia Meloni, mi conferì delega quale responsabile elettorale di Fratelli d’Italia a Lucca per le elezioni politiche del febbraio di quell’anno, ciò pur non avendo mai avuta esperienza alcuna da dirigente in un gruppo politico. Per ringraziare la Giorgia Meloni della fiducia riposta nella mia persona, realizzai una sede elettorale di trecento metri quadri a cinque vetrine a due passi da piazza San Michele. Il 10 Gennaio 2017 a seguito di forzature per l'ingresso nel partito di soggetti indegni di esserne tesserati e del diniego ad indire gli auspicati congressi provinciali di FDI forte di ben 242 tesserati nel comune di Lucca mi dimetto da Segretario provinciale di FDI, da dirigente nell'assemblea Nazionale e dall’incarico di Responsabile Nazionale Dipartimento Immigrazione e Sicurezza. Nel Giugno 2018 invitato da Francesco Storace e Gianni Alemanno ricevo incarico da dirigente provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità. (non un partito ma un movimento politico atto a ricompattare la Destra e gli ex di AN) Nel 2019 la segretaria cittadina di Lega, Marcella Maniglia, mi chiede la disponibilità a candidarmi per le amministrative di Capannori dove ottengo 116 preferenze giungendo primo dei non eletti per soli 5 voti. Nel 2020 – 2021 proseguo l’attività politica circoscritta alla Libera Associazione Cittadina di Lucca Ti Voglio Bene e della quale ne sono presidente. MARCO ENRICO SANTI GUERRIERI: " VI RICORDO l'appuntamento per le elezioni amministrative DI LUCCA 2022 dove sarò candidato al consiglio comunale nella LISTA di LUCCA 2032 per MARIO PARDINI SINDACO. Con un pizzico di orgoglio ti chiedo " VOTA LA COSTANZA e la COERENZA e non chi promuove PROMESSE. Puntare su un candidato forte garantisce la certezza che il tuo voto non sia disperso. Per Lucca, mai un passo indietro in fatto di Sicurezza, Immigrazione, Rom, tutela delle piccole imprese e consapevolezza delle problematiche dei quartieri cittadini. Nella pratica ci ha MESSO LA FACCIA con i FATTI e MAI CON LE CHIACCHIERE.

Lascia un commento