Marco Santi Guerrieri – Proteggiamo gli animali dalle esche assassine

Chiodi, vetri e spille per uccidere gli animali.

Il Tirreno Lucca 15.02.2017

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Riporto molto volentieri un articolo di questa mattina letto su il Tirreno relativamente l’allarme provocato dai continui ritrovamenti di “esche”  atte ad avvelenare o a provocare serissime lesioni agli animali . Gia’ in passato ero stato promotore di una campagna di sensibilizzazione sul problema mettendo in ” Allarme”  chi sul territorio dovendo  assolutamente vigilare , doveva anche essere necessariamente sostenuto  dalle segnalazioni dei tanti possessori di animali e dai cittadini.
Solo con l’aiuto di tutti, infatti, e’ possibile monitorare sufficientemente il territorio dando la possibilita’ alle  associazioni animaliste  e alle guardie ecozoofile  di poter inervenire con efficacia.
 
PORCARI Spille nelle polpette, bocconi al veleno o al vetro, e wurstel con i chiodi: lo scorso anno sono stati numerosi gli episodi di tentata (e in alcuni casi riuscita) soppressione di animali – anche se in queste circostanze la vera bestia era quella a 2 zampe – venuti alla luce nel nostro territorio. Con un allarme particolarmente alto nella Piana. A inizio anno a essere presi di mira furono i gatti, a Capannori: cinque mici furono trovati morti in rapida successione, e, all’ennesimo episodio, gli accertamenti dimostrarono che uno di loro (e presumibilmente anche gli altri) erano stati avvelenati. Poi, a fine marzo, nella frazione porcarese di Rughi, il caso di Zampa: il meticcio di un anno di proprietà di Mirko Doroni e Rachele Pinzauti, tornato a casa con un boccone tra i denti. Togliendolo il proprietario si punse: nel boccone c’era infatti uno spillo. Da qui la corsa dal veterinario, per assicurarsi che Zampa non avesse ingerito altri spilli. Cosa che era invece successa, come emerse dalla radiografia. Il cane, tenuto in osservazione, riuscì a espellere da solo lo spillo, che avrebbe potuto provocare conseguenze devastanti e dolorose, senza bisogno di ricorrere a un’intervento chirurgico. La vicenda di Zampa offrì lo spunto per una mobilitazione politica, che vide impegnati l’ex segretario di Fratelli d’Italia di Lucca Marco Santi Guerrieri e il consigliere comunale Riccardo Giannoni. Nemmeno due mesi dopo, sempre a Porcari, in via delle Pollinelle, i vigili urbani guidati dal comandante Manlio Mancino, insieme alle guardie ecozoofile dell’Anpana, diedero vita a controlli dopo il ritrovamento, mella zona, di un wurstel “imbottito” di chiodi che, se ingerito da un cane, avrebbe potuto avere conseguenze devastanti. Poco distante, qualche mese dopo (a settembre) fu Figaro a rischiare moltissimo. Figaro è il nome del border collie che fu salvato dal veterinario dopo che era stato ferito in modo grave da alcuni frammenti di vetro. Quei frammenti erano in una polpetta che il cane aveva trovato nei gairdini di via Martiri Lunatesi a Capannori, una zona molto utilizzata dai proprietari dei cani per far fare loro una sgambata. E, nella stessa zona, il proprietario di Figaro trovò anche un’altra polpetta a base di vetro. 

Marco Santi Guerrieri, i diritti degli animali vanno tutelati

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Di Marco Santi Guerrieri

Il 16 di Dicembre 2012 aderisco alla adunata di Giorgia Meloni per la costituzione di un nuovo soggetto politico. A decorrere dal Gennaio 2013 muovo i primi passi in politica con Fratelli d’Italia, praticamente ad un mese dalla sua nascita. Giorgia Meloni, mi conferì delega quale responsabile elettorale di Fratelli d’Italia a Lucca per le elezioni politiche del febbraio di quell’anno, ciò pur non avendo mai avuta esperienza alcuna da dirigente in un gruppo politico. Per ringraziare la Giorgia Meloni della fiducia riposta nella mia persona, realizzai una sede elettorale di trecento metri quadri a cinque vetrine a due passi da piazza San Michele. Il 10 Gennaio 2017 a seguito di forzature per l'ingresso nel partito di soggetti indegni di esserne tesserati e del diniego ad indire gli auspicati congressi provinciali di FDI forte di ben 242 tesserati nel comune di Lucca mi dimetto da Segretario provinciale di FDI, da dirigente nell'assemblea Nazionale e dall’incarico di Responsabile Nazionale Dipartimento Immigrazione e Sicurezza. Nel Giugno 2018 invitato da Francesco Storace e Gianni Alemanno ricevo incarico da dirigente provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità. (non un partito ma un movimento politico atto a ricompattare la Destra e gli ex di AN) Nel 2019 la segretaria cittadina di Lega, Marcella Maniglia, mi chiede la disponibilità a candidarmi per le amministrative di Capannori dove ottengo 116 preferenze giungendo primo dei non eletti per soli 5 voti. Nel 2020 – 2021 proseguo l’attività politica circoscritta alla Libera Associazione Cittadina di Lucca Ti Voglio Bene e della quale ne sono presidente. MARCO ENRICO SANTI GUERRIERI: " VI RICORDO l'appuntamento per le elezioni amministrative DI LUCCA 2022 dove sarò candidato al consiglio comunale nella LISTA di LUCCA 2032 per MARIO PARDINI SINDACO. Con un pizzico di orgoglio ti chiedo " VOTA LA COSTANZA e la COERENZA e non chi promuove PROMESSE. Puntare su un candidato forte garantisce la certezza che il tuo voto non sia disperso. Per Lucca, mai un passo indietro in fatto di Sicurezza, Immigrazione, Rom, tutela delle piccole imprese e consapevolezza delle problematiche dei quartieri cittadini. Nella pratica ci ha MESSO LA FACCIA con i FATTI e MAI CON LE CHIACCHIERE.

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