IMMIGRATI ORA VANNO BLOCCATI GLI ARRIVI A LUCCA , altro che lavori socialmente utili – NO AL NUOVO INSEDIAMENTO DI MAGGIANO ( Lucca)
In poco tempo si è registrato un aumento del 51 per cento
NUOVI arrivi di immigrati in città, non se ne può più. Il sindaco Tambellini e l’assessore Sichi chiedano una sospensione al prefetto. E’ quanto chiede il segretario comunale di Fratelli d’Italia, Marco Santi Guerrieri. «Nonostante una serie di peripezie matematiche dell’assessore Sichi durante il Consiglio comunale del 7 luglio scorso – attacca Santi Guerrieri – per sminuire la tragica realtà dell’emergenza a fronte di nuovi arrivi, alla fine ha fornito un totale di 125 «migranti» presenti nel territorio comunale. Al 25 luglio il totale degli extracomunitari è salito a 189. Praticamente 64 nuovi arrivi, un aumento del 51 per cento in poco tempo». Santi Guerrieri ricorda che nella tensostruttura della Croce Rossa di via delle Tagliate si è passati dalle 11 presenze di aprile alle 109 di luglio: una escalation vera e propria. «La tensostruttura della Cri in questi giorni sta diventando un vero e proprio dormitorio – aggiunge l’esponente del partito di Giorgia Meloni – non più una struttura temporanea, ma un palese ripiego per disporre di posti letto e pasti caldi. E’ singolare che ora si giunga anche ad insistere per un «invio« nell’area Asl di Maggiano di extracomunitari da alloggiare presso la Cooperativa Sociale «La Salute». Venti soggetti che da aggiungere al campo nomadi di Via di Fregionaia, circa 40, ed a un numero imprecisato di «campeggiatori « tutti provenienti dal nord Africa che pernottano sulle rive del Serchio a Ponte San Pietro». «Fratelli d’Italia – aggiunge Santi Guerrieri – ritiene indispensabile che l’assessore Sichi e il sindaco Tambellini provvedano a richiedere al prefetto la sospensione degli arrivi presso il territorio comunale: è impensabile ricevere altri migranti». Duro il commento anche sull’ipotesi di lavori socialmente utili.
«SONO solo voli pindarici di una certa sinistra – attacca Santi Guerrieri – per dimostrare integrazioni mai viste in termini macrosociali, studiate al tavolino per carpire la buona fede della gente. Con i lavori socialmente utili paventati dall’assessore Sichi si apre un nuovo tragico capitolo a compimento di un progetto che non solo andrà ad incidere ulteriormente sui costi complessivi per il mantenimento degli immigrati (Inps, Inail, ecc. ) ma discriminerà ulteriormente gli italiani in situazione di indigenza o disoccupati».