Marco Santi Guerrieri – Immigrati nuovo attacco con rissa


Marco Santi Guerrieri ha svolto il ruolo di Segretario cittadino di Fratelli d’Italia a Lucca dal Gennaio  2013 al  Dicembre 2016 .

Marco Santi Guerrieri : ” Pubblico volentieri questo articolo del 2015 anche se da una angolazione diversa in quanto oggi, milito nella Lega in quanto Matteo Salvini meritevole di assoluta rettitudin politica in fatto di immigrazione. Nell’articolo senza mezze misure conferma  la mia azione di contrasto all’immigrazione, soprattutto quella candestina in epoca non sospetta ed assolutamente pre-elettorale.”

Il tema dell’immigrazione non deve essere considerato come un luogo comune ad uso e consumo esclusivo del centrodestra .
Non e’ populismo parlare di oltre cinque milioni di immigrati residenti in Italia e di chissa’ quante altre centinaia di migliaia di non identificati, senza nome e fuggitivi , transitano o sostano indisturbati nel nostro paese.
12042920_10153670891989165_7564388324364144798_nCome mai non ci si dovrebbe chiedere perche’ solo in Italia viene concesso lo status di profugo al 58.5% contro la media europea del 44.7% , oltretutto con una permanenza per l’identificazione dell’immigrato sul nostro territorio che varia dai 12 ai 15 mesi contro i 30 giorni della media europea ?
Non e’ tanto il problema di chi arriva sulle nostre coste, ma perche’ ci arriva e quale e’ il sistema che spinge l’immigrato ad arrivare sulla nostra terra ?
Il sistema capitalistico globale , mondialista usa l’immigrazione come un cavallo di troia che attraverso la societa’ multietnica va a sradicare i connotati tradizionali della nostra societa’ per immetterne al suo interno humus destabilizzante .                    Qualcuno avrà da far osservare che la Francia e’ una nazione piena di immigrati e niente snatura la sua cultura, e allora spiegatemi come mai Marine Le Pen ha stravinto le elezioni regionali francesi proprio all’insegna  della Sovranita’ Popolare e del nazionalismo  piu’ intransigente. Mettendo al bando proprio gli stereotipi tipici dell’europa post 2002.  Guerrieri immigrati LAN_20151010_LUCCA_53 pStessa cosa potremmo dire per l’Ungheria, l’Austria, la Spagna,il Belgio ed anche il blocco europeo nordico piu’ favorevole alla multietnia come la Svezia, in grave crisi governativa  e deficit di bilancio proprio grazie all’alto numero di immigrati presenti sul territorio che da tempo stanno scatenando rappresaglie ovunque.
Un l’immigrato , se onesto, per campare deve utilizzare canali lavorativi alternativi e malpagati che comunque migliora il loro livello di vita , ma abbassa inesorabilmente quello di chi li ospita.
L’immigrato rappresenta la mano d’opera a basso costo e l’immigrazione e’ un esercito di schiavi di ” riserva” pronti a lavorare per nulla , per due euro l’ora , senza la tredicesima , senza le ferie e magari anche di notte e se ne fregano delle norme sindacali , perche’ provengono da paesi dove questi concetti non sono mai esistiti.
Non e’ vero quindi che gli italiani non vogliono piu’ fare certi lavori , e’ che gli italiani non possono piu’ sopportare certi stipendi e il peso di un economia globale che li priva oltretutto della loro sovranita’.
Insomma una guerra fra poveri, che gioca pero’ a tutto vantaggio delle sinistre che traggono dal malcontento nuovi contenitori elettorali.
Il governo Renzi in questo e’ complice, perche’ ha aperto le frontiere, ha fatto entrare chiunque, ha imposto la cittadinanza rapida attraverso lo Jus Soli , regalando cosi la cittadinanza italiana a chi arrivato ieri e che magari non conosce neanche la nostra lingua.
La cittadinanza non puo’ essere un timbro su un pezzo di carta, la cittadinanza e’ sangue e suolo, quella degli eroi che hanno difeso i confini della nazione, tradizioni, cultura,cristianita’…. Pertanto niente contro l’integrazione di chi ha i requisiti di rifugiato ( Conv.di Ginevra ) , questi hanno il sacrosanto diritto di essere aiutati ed ben integrati subito , ma per la restante parte profugo o migrante che sia meglio intervenire direttamente nelle aree di provenienza . Ma assolutamente PRIMA GLI ITALIANI ”
L’italia spende 55 milioni il mese per aiutare persone che sono arrivate ieri, e noi ci domandiamo se l’italia ha 55 milioni di euro forse non era meglio aiutare le decine di migliaia di famiglie italiane che si trovano ad essere indigenti, che non hanno piu’ una casa o che hanno perso il lavoro, che si sono ritrovate sulla strada dall’oggi al domani ,
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Prima gli italiani significa che nelle assegnazioni degli alloggi popolari il criterio di nazionalita’ deve essere una priorita’. Perche’ se e’ vero che Mhoamed ha 20 figli, è anche vero che Mario non ha figli, ma magari ha 70 anni , e’ nato in questo paese, vi ha lavorato , ha pagato le tasse, e che si ritrova scavalcato a casa propria da chi e’ arrivato l’altro giorno.
Screen Shot 05-29-15 at 06.12 AML’amministrazione pubblica ha riscoperto le periferie, come soggetto ideale dove piazzare tutta questa gente creando ghetti , dove senzatetto sbandati e disposti a tutto finiscono nelle maglie delle organizzazioni criminali e non in ultimo facile preda della delinquenza comune o organizzata e del terrorismo islamico.
Un dato dal 2000 al 2011 le denuncie nei confronti di stranieri sono aumentate del 340% passando da 64.479 a 283.508. ma attenzione , mentre il corrispondente numero di detenuti che dovrebbe  invece conseguentemente  aumentare va in controtendenza riducendosi quasi del 50%.
La conclusione, prendiamo il caso in USA di San Bernardino con i terroristi , marito e moglie esemplare coppia integrata,  i vicini ideali della porta accanto., insospettabili, disciplinati, gente normale insomma, ma che alla fine imbracciato il fucile hanno fatto fuori una quindicina di persone. Perche’ erano in america, c’e’ lo conferma lo stesso presidente Obama, troppo poco controllo sui visti, figuriamoci allora qui da noi, dove vige di norma  la liberta’ incontrollata .

#riflettete #santiguerrieri

Di Marco Santi Guerrieri

Il 16 di Dicembre 2012 aderisco alla adunata di Giorgia Meloni per la costituzione di un nuovo soggetto politico. A decorrere dal Gennaio 2013 muovo i primi passi in politica con Fratelli d’Italia, praticamente ad un mese dalla sua nascita. Giorgia Meloni, mi conferì delega quale responsabile elettorale di Fratelli d’Italia a Lucca per le elezioni politiche del febbraio di quell’anno, ciò pur non avendo mai avuta esperienza alcuna da dirigente in un gruppo politico. Per ringraziare la Giorgia Meloni della fiducia riposta nella mia persona, realizzai una sede elettorale di trecento metri quadri a cinque vetrine a due passi da piazza San Michele. Il 10 Gennaio 2017 a seguito di forzature per l'ingresso nel partito di soggetti indegni di esserne tesserati e del diniego ad indire gli auspicati congressi provinciali di FDI forte di ben 242 tesserati nel comune di Lucca mi dimetto da Segretario provinciale di FDI, da dirigente nell'assemblea Nazionale e dall’incarico di Responsabile Nazionale Dipartimento Immigrazione e Sicurezza. Nel Giugno 2018 invitato da Francesco Storace e Gianni Alemanno ricevo incarico da dirigente provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità. (non un partito ma un movimento politico atto a ricompattare la Destra e gli ex di AN) Nel 2019 la segretaria cittadina di Lega, Marcella Maniglia, mi chiede la disponibilità a candidarmi per le amministrative di Capannori dove ottengo 116 preferenze giungendo primo dei non eletti per soli 5 voti. Nel 2020 – 2021 proseguo l’attività politica circoscritta alla Libera Associazione Cittadina di Lucca Ti Voglio Bene e della quale ne sono presidente. MARCO ENRICO SANTI GUERRIERI: " VI RICORDO l'appuntamento per le elezioni amministrative DI LUCCA 2022 dove sarò candidato al consiglio comunale nella LISTA di LUCCA 2032 per MARIO PARDINI SINDACO. Con un pizzico di orgoglio ti chiedo " VOTA LA COSTANZA e la COERENZA e non chi promuove PROMESSE. Puntare su un candidato forte garantisce la certezza che il tuo voto non sia disperso. Per Lucca, mai un passo indietro in fatto di Sicurezza, Immigrazione, Rom, tutela delle piccole imprese e consapevolezza delle problematiche dei quartieri cittadini. Nella pratica ci ha MESSO LA FACCIA con i FATTI e MAI CON LE CHIACCHIERE.