Marco Santi Guerrieri – clandestini , voli pindarici per definirli migranti

12042920_10153670891989165_7564388324364144798_nGUERRIERI NO AD ALTRI IMMIGRATI NELL’OLTRESERCHIO.
FANNO voli pindarici e poi giocano allo scaricabarile: è senza appello il giudizio di Marco Santi Guerrieri, segretario comunale di Fratelli d’Italia, sull’amministrazione Tambellini sul tema degli immigrati che continuano a affluire senza sosta a Lucca. Il previsto arrivo a Maggiano di altri 14 immigrati, secondo l’esponente di Fratelli d’Italia che annuncia iniziative in zona, porta il territorio oltre il limite di saturazione (un immigrato ogni 264 cittadini) e testimonierebbe l’ipocrisia della sinistra sul tema. «Nell’Oltreserchio ad agosto – spiega – si era scatenato il putiferio con la popolazione allarmata dall’arrivo di 40 immigrati e fu proprio il consigliere Pd Enrica Picchi, che temendo una irreparabile frattura nello storico bacino elettorale della sinistra dell’Oltreserchio, suggerì a chi di dovere di fare un rapido dietrofront per precisare che i parametri di un migrante ogni 600 abitanti erano stati disattesi. Strano modo di intendere la matematica: se 40 per la giunta lucchese erano troppi ora 34 vanno bene?». Ma per Santi Guerrieri siamo oltre il limite delle presenze in tutto il territorio comunale secondo gli stessi parametri del governatore Rossi e che prevedono un immigrato ogni 600 abitanti. Tenendo conto di quelli presenti alla Croce Rossa di via delle Tagliate, in modo sistematico da mesi a Lucca, nonostante gli smistamenti, il rapporto è di 1 a 350. Per Santi Guerrieri sulla vicenda profughi anche la Prefettura porta delle responsabilità precise. «Il Prefetto Cagliostro – spiega – in questi giorni ha inteso annunciare l’impossibilità di trasferire parte dei migranti che alloggiano alla Cri in strutture del centro storico ritenendo tale soluzione non idonea, per poi spedirne altri 14 nell’Oltreserchio, che già ne ospita 20, e confermando la teoria che i ghetti meglio tenerli ben lontani dalle mura».

Di Marco Santi Guerrieri

Il 16 di Dicembre 2012 aderisco alla adunata di Giorgia Meloni per la costituzione di un nuovo soggetto politico. A decorrere dal Gennaio 2013 muovo i primi passi in politica con Fratelli d’Italia, praticamente ad un mese dalla sua nascita. Giorgia Meloni, mi conferì delega quale responsabile elettorale di Fratelli d’Italia a Lucca per le elezioni politiche del febbraio di quell’anno, ciò pur non avendo mai avuta esperienza alcuna da dirigente in un gruppo politico. Per ringraziare la Giorgia Meloni della fiducia riposta nella mia persona, realizzai una sede elettorale di trecento metri quadri a cinque vetrine a due passi da piazza San Michele. Il 10 Gennaio 2017 a seguito di forzature per l'ingresso nel partito di soggetti indegni di esserne tesserati e del diniego ad indire gli auspicati congressi provinciali di FDI forte di ben 242 tesserati nel comune di Lucca mi dimetto da Segretario provinciale di FDI, da dirigente nell'assemblea Nazionale e dall’incarico di Responsabile Nazionale Dipartimento Immigrazione e Sicurezza. Nel Giugno 2018 invitato da Francesco Storace e Gianni Alemanno ricevo incarico da dirigente provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità. (non un partito ma un movimento politico atto a ricompattare la Destra e gli ex di AN) Nel 2019 la segretaria cittadina di Lega, Marcella Maniglia, mi chiede la disponibilità a candidarmi per le amministrative di Capannori dove ottengo 116 preferenze giungendo primo dei non eletti per soli 5 voti. Nel 2020 – 2021 proseguo l’attività politica circoscritta alla Libera Associazione Cittadina di Lucca Ti Voglio Bene e della quale ne sono presidente. MARCO ENRICO SANTI GUERRIERI: " VI RICORDO l'appuntamento per le elezioni amministrative DI LUCCA 2022 dove sarò candidato al consiglio comunale nella LISTA di LUCCA 2032 per MARIO PARDINI SINDACO. Con un pizzico di orgoglio ti chiedo " VOTA LA COSTANZA e la COERENZA e non chi promuove PROMESSE. Puntare su un candidato forte garantisce la certezza che il tuo voto non sia disperso. Per Lucca, mai un passo indietro in fatto di Sicurezza, Immigrazione, Rom, tutela delle piccole imprese e consapevolezza delle problematiche dei quartieri cittadini. Nella pratica ci ha MESSO LA FACCIA con i FATTI e MAI CON LE CHIACCHIERE.