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Istat,  il 28,7% delle persone residenti in Italia, nel 2015, è a rischio di povertà o esclusione sociale.

Qui la prima parte basata sui dai dati ISTAT , dalla frode del business sull’immigrazione al meretricio pubblico ai danni degli italiani.  Anche alla nostra città ,  Lucca non ne e’ immune.
(parte1)

Portavoce di Fratelli d’italia a Lucca , con impegno,determinazione,prima gli italiani. #santiguerrieri

Da tempo denuncio il pressappochismo del comico fiorentino nel dipingere  la realtà quotidiana del nostro paese. Come può un primo ministro assieparsi dietro il non vedo, e il non sento  quando diciassette milioni di italiani  poco meno del doppio del numero degli immigrati che attualmente sono ospiti nel nostro paese brancolano nel tunnel della miseria più totale. Falcidiati i diritti sociali, economici, culturali di chi italiano di nascita e di cuore , di tradizione e  civiltà  quotidianamente vengono ad interfacciarsi con le orde di clandestini,irregolari e senza fissa dimora.

Anche Lucca non sfugge a questa logica, basti vedere le classifiche per l’assegnazioni degli alloggi popolari (ERP)  a tutto svantaggio degli italiani con punte percentuali superiori al 60% a favore degli ultimi arrivati.               ( Per visualizzare l’intera  trasmissione fai click qui )

Genti , questi ultimi arrivati, pretenziosi, arroganti e  fancazzisti, capaci solo di rivendicare diritti , case, danaro e privilegi nel nome di una minoranza  di comodo unicamente utile per il Business delle cooperative rosse , da portare poi gradualmente a votare partito democratico.  Questo e il progetto della sinistra italiana.

La Prefettura insiste ,alla faccia della trasparenza ed il rispetto per i Cittadini

Sono i numeri a parlare, se chi fugge la guerra quella vera,  venisse a bussare ai nostri confini, mai nessuno ne vieterebbe l’accoglienza.             A far parlare di sé dovrebbero essere soprattutto i flussi migratori provenienti dalla Siria  al primo posto in Europa  e a seguire Afhganistan e Iraq,  ma di questi migranti in Italia le percentuali  complessive oscillano a poco più dell’1%.Infatti realtà italiana è ben diversa. Stando ai numeri finali del Viminale, restano infatti in testa i flussi provenienti dall’ Eritrea seguiti da Nigeria  e a seguire  Somalia , Sudan , Gambia ,Mali Senegal , Bangladesh e Marocco .

Business sugli immigrati, anche Lucca e’ CONTAMINATA #santiguerrieri

Qualcosa non torna. Forse quelle popolazioni che fuggono realmente la guerra  e che  niente andrebbero a togliere agli  italiani  non offrono sufficienti requisiti per rimpinzare i portafogli dei soliti noti?

 

Marco Santi Gu errieri 
Portavoce di Fratelli d’Italia Lucca
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