Sicurezza, ci vuole volontà politica per arginare il fenomeno delinquenza.
Marco Santi Guerrieri,Commissario Provinciale e dirigente nella Direzione Nazionale di MNS
“E’ guerra! Sono anni che assistiamo all’ interno delle mura cittadine ad episodi di inaudita violenza. Non si parla di scazzottate fra giovani che anche se deplorevoli da che mondo e’ mondo sono sempre accadute. Qui si parla di violenza di tutt’altro genere , imboscate , aggressioni , accoltellamenti e pestaggi che paiono essere diventati una regola per la nostra città”.Così Marco Santi Guerrieri commissario provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità, torna a puntare il dito sui temi che hanno sempre contraddistinto la sua azione politica sul nostro territorio.
Immigrati e clandestini, vanno rimandati a casa. L’italia non e’ un hotel di lusso a 5 stelle.
“Immigrati ,extracomunitari , clandestini provenienti da ogni parte del mondo , che legano il loro fare quotidiano anche con gli italiani – incalza Santi Guerrieri -. Delinquenti abituali che circolano indisturbati soprattutto nei perimetri cittadini, organizzati in bande riconducibili a precise etnie , tutte indistintamente dedite allo spaccio,prostituzione e furti di qualunque genere e qualità. Le sortite di San Martino , San Salvatore già oggetto di chiusura notturna nel 2010 e poi a seguire temporalmente quelle di San Colombano , Santa Maria e San Frediano hanno riempito quest’ultime cronache locali facendo riemergere paure e timori. Complici l’inadeguatezza delle attività di sicurezza messe in piedi dalla attuale giunta che dalle stesse forze dell’ordine notoriamente prese per i fondelli da chi dovrebbe “ giudicare e condannare ” gli arrestati usando non la mano dura come ci richiede l’Europa ma il pugno duro, meglio se di ferro , come invece chiedono i cittadini . “
Cittadini incazzati e beffati da leggi che non garantiscono una adeguata e giusta pena.
“Possiamo parlare all’ infinito di telecamere, presidi notturni e Vigili di quartiere – conclude il dirigente di MNS Santi Guerrieri -, ma per arginare il dilagare del fenomeno delinquenza nella nostra città e non solo e’ indispensabile la precisa volontà politica dei nostri parlamentari che metta mano ai rimpatri, alle espulsioni e quando non possibile ad esemplari condanne”.
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MNS e il tuo segretario provinciale Marco Santi Guerrieri si sono messi in gioco in gioco mettendoci la faccia e dando prova di forte identità politica e storico radicamento al pensiero della Destra Sociale.
Questo poster e’ ricavato sulla base del manifesto elettorale per le mia candidatura al consiglio regionale della toscana del Maggio 2015 . Ho voluto per coerenza riutilizzarlo con le modifiche e gli aggiornamenti . Pur se rivisitato lo trovo sempre in linea con i principi che da sempre perseguo e che mi propongo anche ora che mi sono candidato a sindacodella citta’. QUESTA e’ COERENZA.
Non amo rivangare il passato, ma visto che in questo giro elettorale per le prossime amministrative di Lucca 2017 le dichiarazioni “Postume” di alcuni candidati a Sindaco a mio modesto avviso viaggiano a “spanne” tirando un colpo a destra ed uno a manca.
Sono combattivo e non mi occorre nascondermi dietro un dito, per ricordare ai lettori, che quello che dico oggi altro non è che la continuazione naturale dei miei quattro anni trascorsi in politica , prima da Segretario comunale di Fratelli d’Italia che ora da candidato a Sindaco con una mia lista civica ” Noi per Lucca” .
Quattro anni trascorsi a combattere una battaglia in ” SOLITUDINE” quella contro i campi nomadi, rom , e la tendopoli della Croce Rossa piena zeppa di “profughi , ed oggi ecco che tutti la sfoderano come cavallo di battaglia, neanche poi fosse una grande novita’. Diciamo senza peli sulla lingua che certi soggetti oggi candidati a Sindaco di Lucca sono dei palesi “copioni” , impossibilitati all’azione ed incapaci a prendendosi dei rischi, chiacchiere da cortile le loro. Credo che un candidato a sindaco debba prima di parlare sparando proclami e facendo del mero populismo , dia innanzitutto mostra di se portando al grande pubblico LE COSE CHE HA FATTO per la Citta’ e non come FAREBBE .Con me gli slogan non funzionano, sara’ dura cari colleghi, ma i confronti televisivi ci sono anche per questo.
LUCCA – Divani e materassi sfondati, – probabile giaciglio di qualche senzatetto -, gabinetti in frantumi, lavatrici e stendiabiti abbandonati, a cui d’intorno si aggiungono campi utilizzati come discarica per l’eternit e rifiuti in via di decomposizione. Questo lo spettacolo che fa bella mostra di sé al parcheggio dell’ex casina Rossa, percorso obbligato per coloro i quali volessero recarsi a visitare il Castello di Nozzano. Non proprio un bel biglietto da visita, insomma. Il j’accuse proviene dal candidato sindaco Marco Santi Guerrieri con il suo movimento civico, Noi per Lucca.
Marco Santi Guerrieri , con il giornalista dello ” Schermo ” , Marco Tirinnanzi . I problemi di quest’area, al di la di quelli dichiarati e noti, in realta’ prospettano degli aspetti confusi, strani, quali quelli di una sospetta discarica non autorizzata adiacente il parcheggio.“
E’ una zona completamente abbandonata – tuona Santi Guerrieri -, utilizzata però dalla Protezione Civile come area di raccolta e sgombero a seguito delle alluvioni, come quella recente del 2009 che ha tenuto in scacco tutto l’Oltreserchio.
La monitoro spesso, a cadenza quasi settimanale, e quello che noto è che qui c’è una forma di baratto quasi arcaico, la gente si raduna qua e si scambia i rottami, frigoriferi, televisori; ognuno lascia qualcosa e si porta via qualcos’altro, e ciò che non serve viene lasciato a marcire. La giunta Tambellini snocciola dati che sfiorano l’78% di partecipazione dei cittadini lucchesi alla raccolta differenziata, mi sa però che, data l’enorme quantità di scarti e rifiuti, il restante 22% della popolazione venga qua a scaricare”.
Mancano, per Santi Guerrieri, i presupposti per una gestione ottimale del parcheggio, così come andrebbe ripensato l’intero sistema di raccolta dei rifiuti: “Andrebbero riposizionati sul territorio i cassoni di metallo quelli “vedi” per intendersi e creare delle eco-piazzole distanti dalle abitazioni e monitorate giorno e notte. – spiega -, soprattutto per chi vive nelle periferie, dove il contatto con sistema ambiente risulta difficoltoso sia per la mancanza di mezzi idonei per il trasporto di ingombranti che per le lunghissime attese per poter scaricare i materiali.
Le persone, qualora si trovino in casa degli esuberi, passano da zone come queste e abbandonano in maniera scriteriata qualsivoglia tipologia di rifiuti.
L’assessore Raspini, visto che ha premiato poco tempo fa i virtuosi in tema di indifferenziata nel comune di Lucca (il 18 febbraio di quest’anno, una palma d’oro alle circoscrizioni 2 e 7, corrispondenti a San Filippo, Mugnano e limitrofe, ndr) andrebbe premiato egli stesso, ma con bel divano sfondato, per ricordargli l’abbandono in cui versa da tempo l’Oltreserchio”.
A rendere la situazione ancora più grave, la presenza di amianto in un campo adiacente al parcheggio: “A ridosso dell’area di sosta è presente un appezzamento di terreno privo di recinzione – dichiara l’ex portavoce di Fratelli d’Italia – pieno di rovi ed erbacce dove sotto si trovano quantità importanti di eternit a vista, privo di qualsiasi copertura, un rischio continuo per l’incolumità di chi vive, o vuol farsi semplicemente una passeggiata, a ridosso di queste zone”.
Dietro infatti inizia a snodarsi il parco fluviale dell’Oltreserchio, e il pericolo di contaminazione delle acque diventa reale:
“Questi rifiuti, solidi o meno, a seguito di piogge ripetute e di un’eventuale esondazione del fiume possono scivolare nel Serchio – prosegue Guerrieri -, andando così a inquinarne le acque, con conseguenze notevoli sulla salute non solo di chi qui ci abita, ma di tutta la cittadinanza; non è una questione soltanto d’inciviltà di pochi, ma anche e soprattutto, di cattivo esempio e pressapochismo da parte di chi ci amministra”.
Ci spostiamo al di là del parcheggio “incriminato”, dove si trova l’ex Casina Rossa, anch’essa, da anni, in preda alla più totale incuria: “Questa struttura vittima della desolazione, dopo essere stata in mano ai privati, è gestita da istituti di credito, – fa presente Santi Guerrieri -, e adesso di notte ci vengono a dormire tossicodipendenti e sbandati, prova ne sono gli innumerevoli materassi che si trovano al piano inferiore. L’ingresso della palestra al primo piano è stato più volte forzato e fuori, nel piazzale, se uno passa dopo il tramonto, può facilmente notare spacciatori in macchina intenti a trafficare”.
Il neo candidato sindaco si dice poi pronto alla battaglia, anche legale, qualora l’attuale amministrazione continui a non prendere provvedimenti: “Alcuni mesi fa ho sollecitato l’assessore Raspini ad intervenire – conclude -, ma ad allora niente è cambiato. Buona parte dei cittadini che vivono qua sono pronti a seguirmi e, se dovessi continuare ad avere scarse risposte dall’attuale giunta, sono pronto a rivolgermi, con un esposto, direttamente al Tribunale della Repubblica”.
Tanto degrado in una delle piu’ ( EX ) belle aree del territorio lucchese, quelle dell’ Oltreserchio. Era da tempo che denunciavo la sordita’ della giunta Tambellini alle continue sollecitazioni di riportare a “pulito” certe aree delle nostre periferie.
Questa mattina Presenti il giornalista dello Schermo “Marco Tirinnanzi” e “Egidio Conca” di NoiTV ho illustrato fatti alla mano che cosa veramente sia l’area dell’ex Discoteca Casina Rossa. Primo baluardo per l’ingresso in quel del castello di Nozzano, bel biglietto da visita a chi speranzoso si reca dalle nostre parti per visitare uno dei manufatti “medioevali” piu’ importanti della piana di Lucca.Continue le scorribande notturne , fra lo stridere dei pneumatici all’interno del parcheggio asfaltato , il lancio del sacchetto selvaggio, l’acquisto di una dose di droga fra il verde prospiciente l’ingresso della Discoteca ed il buon numero di clandestini e senza tetto che dimora all’interno dell’edificio. Uno schiaffo all’area, protetta , di proprieta’ del demanio con una costruzione in totale stato di abbandono nonostante le clausole della concessione , che parlano chiaro in fatto di obblighi e preservazione del patrimonio circostante.Una intera area in mano a delle finanziarie che col tempo si sono probabilmente dimenticate di avere in carico questi edifici. Questo e’ inammissibile.
Emblematico il cartello all’ingresso del parcheggio asfaltato, quello della protezione civile che indica il piazzale della discarica come luogo “Area di emergenza” – “Area di attesa sicura” . Vi immaginate in caso di emergenza, evacuazione o altro dirottare la popolazione di Nozzano e Santa Maria A Colle li proprio nel bel mezzo di una discarica . Innumerevoli i sopralluoghi che nel tempo ho fatto in quegli edifici, pericolanti e fatiscenti, e quante folte mi sono trovato faccia a faccia con qualche immigrato. Era da tempo che volevo denunciare quello che nei seminterrati della discoteca abbandonati da anni e quotidiani dormitori di senzanome accade . Palestra abbandonata e nel retro delle costruzioni montagne di materiali in via di ” imputridimento” .
Marco Santi Guerrieri “L’Italia dei giusti è in pericolo. Stacchio e Zancan rappresentano la parte migliore di questa Nazione: quella che produce e difende la propria comunità. Noi siamo con loro e pretendiamo che vengano difesi dallo Stato. ”
Giorgia Meloni in sede Parlamentare e’ stata lapidaria ed esplicita. “Chiediamo al Ministro dell’Interno di fornire immediatamente adeguata protezione a Stacchio e Zancan. Il 7 marzo saremo a Venezia in piazza San Geremia, con un pre appuntamento alla Stazione di Santa Lucia alle 14.30, per ribadire che siamo disposti a tutto pur di difenderci e garantire sicurezza ai nostri cittadini.”
Marco Santi Guerrieri : “Vorrei sapere il nome di quell fenomeno di Magistrato che ha compiuto questa ennesima follia” ????
Marco Santi Guerrieri …. Sto seriamente riflettendo sulle regole “d’ingaggio” , da tenere in considerazione per il valere della legittima difesa ….che a quanto pare esiste solo per i delinquenti che girano armati con armi da guerra, impuniti e strafottenti… … ma che cazzo di paese e’ questo.. si arrestano le persone per bene …mentre i delinquenti intentano causa civile per il danno ricevuto… BASTA!!!!! , Due carabinieri in servizio a Padova , accoltellati da un Libanese che processato per direttissima e’ stato rilasciato a piede libero …,ma le lesioni personali, il tentato omicidio, il possesso di arma da taglio,,, ??? Ma un nome c’e’ l’ha quel fenomeno di Magistrato che ha compiuto questa ennesima follia????